In Italia la scelta tra i principali servizi di telepedaggio può fare la differenza sia nella spesa annuale sia nella comodità d’uso, soprattutto in seguito agli aggiornamenti tariffari degli ultimi anni. Gli operatori che oggi dominano il settore sono Telepass, UnipolMove e MooneyGo. Se vuoi risparmiare ed evitare sorprese in bolletta, è fondamentale conoscere le peculiarità di ciascun servizio, i costi nascosti e le differenze strutturali.
Come funzionano Telepass, UnipolMove e MooneyGo
I servizi di telepedaggio permettono di pagare automaticamente il pedaggio autostradale, evitando le code ai caselli. Il principio di base è lo stesso: un dispositivo elettronico a bordo comunica con i sistemi del casello e addebita l’importo dovuto sul metodo di pagamento associato. Nonostante la similitudine tecnologica, ogni gestore offre modalità e soluzioni differenti.
UnipolMove si distingue perché ottimizza i costi su tutte le autostrade italiane, eccezion fatta per la Sicilia e la galleria Schio-Valdagno, dove non risulta ancora attivo. Telepass e MooneyGo coprono invece l’intera rete nazionale, offrendo una copertura leggermente più fedele alle esigenze dei viaggiatori abituali e occasionali.
Un’altra differenza fondamentale riguarda la modalità di addebito:
- Telepass: addebita trimestralmente (salvo superamento di una certa soglia mensile, in tal caso la frequenza diventa mensile) tramite conto corrente.
- UnipolMove: addebito mensile diretto su conto corrente.
- MooneyGo: addebito settimanale su carta di credito, di debito o su carta MooneyGo; questa soluzione non ammette il collegamento diretto al conto corrente.
Queste diversità nell’addebito rappresentano già una possibile leva di risparmio, in base alle modalità di gestione finanziaria dell’utente.
Confronto dei costi: quale soluzione conviene?
La variabile economica è centrale nel confronto fra i servizi. Dopo il significativo aumento dei canoni Telepass avvenuto nell’estate 2024, molti utenti hanno iniziato a guardare con interesse le alternative più economiche, valutando non solo la spesa fissa ma anche i costi di attivazione, le penali in caso di disattivazione e la presenza di servizi extra.
Telepass
Telepass mantiene diversi piani:
- Base: canone medio di 3,90 euro al mese.
- Plus: tra 4,90 e 5,14 euro al mese, dopo il periodo promozionale. Include numerosi servizi integrati (parcheggi, Area C, traghetti, skipass, taxi, trasporti urbani e perfino viaggi in treno).
- Easy: 4,64 euro/mese dopo la fase promozionale.
- Pay for Use: un euro solo per i mesi di utilizzo, con costi di attivazione variabili.
- Next: la versione più avanzata, con canone a partire da 5 euro/mese più l’installazione del dispositivo.
La soluzione “Grab and Go” permette l’acquisto del dispositivo pagando esclusivamente a consumo, con zero canone mensile ma costi fissi a transazione.
UnipolMove
UnipolMove propone un canone ordinario molto competitivo, generalmente intorno a 1,50 euro al mese, spesso con costi di attivazione azzerati durante le promozioni e senza obblighi di durata annuale. È particolarmente vantaggioso per gli automobilisti che desiderano il minimo indispensabile: pagare il pedaggio senza servizi aggiuntivi. Esiste anche un’opzione “pay per use” rivolta ai viaggiatori saltuari, che abbatte ulteriormente i costi quando l’utilizzo è sporadico.
MooneyGo
MooneyGo offre tariffazione molto semplice:
- Soluzione base: canone di 1,50 euro mensili (più 5 euro di attivazione)
- Pay per use: 2,20 euro solo nei mesi di utilizzo, più 10 euro di attivazione.
L’unica limitazione significativa è l’assenza del pagamento tramite conto corrente. Inoltre, MooneyGo, rispetto ai concorrenti, offre meno servizi accessori, concentrandosi sul telepedaggio puro e semplice.
Servizi aggiuntivi e flessibilità: quando conviene Telepass?
La forza di Telepass sta nell’ecosistema integrato: pagamenti per parcheggi convenzionati, taxi, Area C di Milano, mezzi pubblici, traghetti, skipass e numerosi altri servizi. Questa scelta può risultare ideale per la clientela urbana, chi viaggia spesso, o chi desidera concentrare in un unico dispositivo la gestione di tutte le micro-transazioni connesse alla mobilità. Al contrario, UnipolMove e MooneyGo rappresentano la scelta di chi cerca il massimo risparmio e non ha bisogno di molteplici funzioni.
Anche la flessibilità contrattuale cambia: Telepass prevede una maggiore articolazione degli abbonamenti, la possibilità di sospendere e riattivare, ed è orientato sia ai clienti business che privati. UnipolMove e MooneyGo sono più trasparenti e lineari, privi di penalità articolate e con processi di attivazione/disdetta più semplici e rapidi.
Tabella sintetica delle principali differenze
Servizio | Canone tipico | Copertura | Servizi extra | Metodo addebito |
---|---|---|---|---|
Telepass | 3,90-5,14€/mese | Tutta Italia | Molti servizi integrati | Conto corrente (trimestrale/mensile) |
UnipolMove | 1,50€/mese | Quasi tutta Italia* | Quasi nessuno | Conto corrente (mensile) |
MooneyGo | 1,50€/mese | Tutta Italia | Pochi | Carta di credito/debito (settimanale) |
*Esclusa Sicilia e galleria Schio-Valdagno.
Cosa valutare prima di scegliere: consigli per risparmiare davvero
Per risparmiare sul telepedaggio è quindi strategico definire le proprie abitudini di viaggio, la frequenza di utilizzo delle autostrade e la necessità di servizi aggiuntivi. Gli utenti che percorrono tratte autostradali solo nei mesi estivi o per pochi viaggi all’anno potrebbero trarre vantaggio dalle formule pay per use di Telepass, UnipolMove o MooneyGo, che abbattono i costi fissi mensili.
Per chi utilizza invece spesso l’auto in città e in autostrada, e apprezza la velocità nell’attivare parcheggi, servizi integrati e altre funzioni dal medesimo dispositivo, l’ecosistema Telepass rappresenta la soluzione più completa. Tuttavia, la differenza rispetto alle offerte “essenziali” è tale che, se si cerca il massimo risparmio e non si tiene alla varietà di servizi, UnipolMove e MooneyGo possono far risparmiare anche da 30 a 40 euro l’anno sul canone base rispetto a Telepass.
Da non sottovalutare sono i costi di attivazione: spesso promozioni stagionali li azzerano, ma in assenza di offerte possono pesare sulla spesa complessiva. Infine, è utile ricordare che la presenza di sempre più player nel mercato migliora la competitività e la trasparenza dei contratti, offrendo agli automobilisti più flessibilità e minori vincoli contrattuali rispetto al passato.
Conoscere le specifiche differenze tra i provider permette di scegliere il servizio più adatto, evitando spese superflue e massimizzando il ritorno sull’abbonamento pagato. Nel valutare la soluzione ottimale, non fermarti solo al costo mensile: considera anche le opzioni di sospensione, la presenza di servizi aggiuntivi e la semplicità con cui puoi attivare e gestire il servizio. In questo modo, potrai realmente risparmiare sul telepedaggio e godere di una mobilità più intelligente, personalizzata sulle tue reali esigenze.