Il costo reale di una lavanderia a gettoni: ecco quando ti conviene davvero

La scelta di affidarsi a una lavanderia a gettoni solleva spesso domande sul costo reale dell’utilizzo, sia per chi valuta di aprirne una come attività sia per chi ne fa uso come cliente. Capire quando questa soluzione convenga davvero implica analizzare vari fattori, dai costi di gestione a quelli di utilizzo, passando per la tipologia di servizio offerto e il potenziale guadagno. Di seguito vengono esaminati in dettaglio i parametri decisivi per una valutazione consapevole.

Quanto costa davvero aprire e gestire una lavanderia a gettoni

L’investimento iniziale per avviare una lavanderia self-service si colloca generalmente in una fascia compresa tra i 25.000 e i 50.000 euro, considerando un locale di dimensioni ridotte (circa 30-40 mq). Se si opta per spazi più ampi, o si necessitano interventi di ristrutturazione e impianti complessi, il costo può salire considerevolmente, arrivando anche fino a 100.000 euro o più quando si include il costo dell’acquisto delle attrezzature professionali come lavatrici e asciugatrici, impianti elettrici e idraulici e dispositivi per la distribuzione di detersivi.

Tra le principali spese fisse da sostenere troviamo:

  • Affitto o acquisto del locale
  • Costi delle macchine (lavatrici, asciugatrici, distributori di detersivi)
  • Impianti elettrici, idraulici e di ventilazione
  • Permessi e licenze amministrative
  • Pubblicità e marketing, soprattutto nella fase iniziale
  • Manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti

A differenza di altre attività, una lavanderia a gettoni non necessita di personale fisso, riducendo notevolmente le spese correnti.

I costi per il cliente: prezzo per lavaggio e servizi aggiuntivi

Dal punto di vista del consumatore, il prezzo di un lavaggio può oscillare generalmente tra 2,50 e 6,00 euro per carico, in base alle dimensioni della lavatrice scelta e alla tipologia di bucato. Le asciugature si pagano intorno a 0,25-0,50 euro ogni 10 minuti; ciò significa che per asciugare una normale quantità di indumenti il costo può variare tra 1,50 e 3,00 euro.

La maggioranza delle lavanderie offre anche servizi accessori:

  • Detersivo (1,00 – 2,00 euro a lavaggio)
  • Ammorbidente (0,25 – 0,75 euro)
  • Servizi di piegatura (0,75 – 2,00 euro al kg)

Alcune attività ampliano la gamma includendo lavaggio a secco, stiratura, sanificazione e servizi per animali domestici, variando così la fascia di prezzo e il target di clientela.

Redditività e sostenibilità economica

Chi apre una lavanderia a gettoni si trova a considerare la redditività dell’investimento. I dati indicano che, in zona a basso traffico, una piccola lavanderia può realizzare un fatturato mensile di circa 1.500 euro, basato su una stima di 600 transazioni mensili; ciò corrisponde a circa 20 operazioni giornaliere.

In area urbana, il potenziale incasso può salire notevolmente, soprattutto in presenza di servizi aggiuntivi e una buona visibilità. Inoltre, dopo aver sostenuto i costi iniziali, le spese operative risultano piuttosto contenute (utenze, manutenzione, prodotti di consumo), permettendo spesso di recuperare l’investimento in tempi relativamente brevi.

La scalabilità del business è da considerarsi uno dei principali vantaggi: con una gestione oculata, è possibile ampliare progressivamente il numero di locali o aumentare la quantità di servizi offerti, incrementando così il bacino di utenza e il fatturato.

Quando conviene davvero usare una lavanderia a gettoni

Dal punto di vista del cliente, la lavanderia self-service conviene nei seguenti casi:

  • Assenza di lavatrice/asciugatrice domestica o impossibilità di installare una macchina in casa (spazi ridotti, mancanza di balconi, vivere in affitto)
  • Necessità di lavare grandi quantità di tessuti (coperte, piumoni, tappeti) che non si adattano a macchine domestiche
  • Velocità di esecuzione: il ciclo di lavaggio in lavanderia professionale può essere più rapido e efficace rispetto al lavaggio domestico
  • Costo comparativo: per chi utilizza sporadicamente lavatrici, il costo per lavaggio può essere inferiore rispetto alla spesa annua per prodotti, elettricità, acqua e manutenzione delle macchine private
  • Soluzioni temporanee: traslochi, periodi di lavori domestici, vacanze, emergenze

Inoltre, può rappresentare una soluzione vantaggiosa per famiglie numerose, giovani in coabitazione o studenti.

Analisi comparativa con lavaggio domestico

Il costo per singolo lavaggio domestico è spesso sottostimato. Bisogna considerare:

  • Acquisto e manutenzione della lavatrice/asciugatrice
  • Consumo di energia elettrica e acqua
  • Spese detersivi
  • Sostituzione parti usurate

Se il bucato è limitato a una/due volte la settimana, e non si devono gestire indumenti voluminosi, il lavaggio domestico può essere più conveniente. Tuttavia, in assenza di macchinari o in caso di esigenze particolari la scelta della lavanderia self-service diventa decisamente competitiva.

Vantaggi e svantaggi della lavanderia a gettoni

Vantaggi

  • Risparmio di tempo e efficienza del lavaggio
  • Elevata flessibilità (apertura dalle prime ore del mattino a tarda sera)
  • Possibilità di lavare tessuti ingombranti
  • Nessun investimento iniziale per il cliente
  • Igiene garantita da cicli industriali

Svantaggi

  • Mancanza di privacy rispetto al lavaggio in casa
  • Spesa cumulativa se utilizzata frequentemente
  • Disagi legati a trasporto e attese
  • Possibile limitata disponibilità di macchinari in orari di punta

Infine, per chi decide di investire in una lavanderia self-service come attività commerciale, il rischio imprenditoriale è più contenuto rispetto a settori tradizionali e la gestione è relativamente semplice, soprattutto considerando la non necessità di assumere personale e la facilità nell’automazione dei processi.

La lavanderia a gettoni rappresenta oggi una soluzione dinamica e spesso vantaggiosa sia per chi la utilizza sporadicamente sia per chi desidera avviare una nuova attività. In base alle proprie necessità di lavaggio, alla zona dove si risiede e alla frequenza d’uso, occorre valutare attentamente la convenienza, tenendo conto dei costi fissi e variabili, della redditività e dei servizi offerti.

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