La realizzazione dell’igienizzante per le mani è un processo che unisce ingredienti facilmente reperibili e tecniche volte a garantire efficacia nella disinfezione senza trascurare la sicurezza per la pelle. La base attiva primaria di questi prodotti è rappresentata dall’alcol etilico ad alta gradazione, che assicura la rapida distruzione di virus, batteri e altri microrganismi patogeni presenti sulle mani. L’importanza dell’igiene delle mani è sottolineata anche da organismi come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, soprattutto in situazioni in cui non sia possibile lavarsi con acqua e sapone.
Ingredienti e proporzioni nella produzione dell’igienizzante
La preparazione di un efficace igienizzante, sia a livello industriale che domestico, si basa su una proporzione specifica di ingredienti fondamentali:
- Alcol etilico: deve avere una quantità superiore al 60% per essere realmente efficace, con una preferenza per concentrazioni intorno al 70-96%.
- Glicerina vegetale: agisce da agente emolliente, impedendo che l’alcol secchi troppo la pelle.
- Acqua ossigenata (perossido di idrogeno): viene aggiunta per eliminare eventuali spore presenti nei contenitori e garantire la sicurezza del prodotto finale.
- Acqua distillata o idrolati: utilizzata principalmente per diluire la soluzione e rendere il prodotto più delicato.
- Oli essenziali (facoltativi): inseriti per conferire al prodotto una profumazione gradevole e, in qualche caso, proprietà antibatteriche aggiuntive.
Un esempio di ricetta fai-da-te prevede circa 70 grammi di alcol etilico (95%), 10 grammi di glicerina vegetale, 20 grammi di acqua o idrolato, e alcune gocce di olio essenziale. Un’altra formula, per un litro di gel, suggerita da fonti accreditate, utilizza 830 ml di alcol etilico al 96%, 40 ml di acqua ossigenata al 3%, 15 ml di glicerina e acqua distillata quanto basta per raggiungere un litro.
Preparazione e modalità di miscelazione
La procedura di preparazione è semplice ma richiede cura:
- Peso preciso degli ingredienti, per garantire la corretta concentrazione alcolica e la sicurezza d’uso.
- Miscelazione degli ingredienti in un contenitore pulito, preferibilmente con una spatola o un cucchiaio sterilizzati.
- Le soluzioni liquide vanno generalmente travasate in flaconi spray o contenitori dotati di dispenser per facilitarne l’applicazione.
- Agitare bene il prodotto per ottenere una soluzione omogenea e lasciarlo riposare almeno 72 ore, come raccomandato da alcuni esperti, per consentire all’acqua ossigenata di agire efficacemente sulle eventuali spore presenti nel contenitore.
È essenziale conservare l’igienizzante in contenitori chiusi per evitare l’evaporazione dell’alcol, che comprometterebbe l’efficacia igienizzante. L’alcol è una sostanza volatile, quindi si consiglia di utilizzare flaconi muniti di tappo a chiusura ermetica.
I principi attivi e la loro azione igienizzante
L’alcol etilico, principale componente degli igienizzanti, esercita un’azione denaturante sulle proteine dei microrganismi patogeni, portando alla loro inattivazione. La sua efficacia viene massimizzata in concentrazioni fra il 70 e il 90%. L’aggiunta della glicerina non solo protegge la pelle dalla disidratazione, ma contribuisce anche a rendere il gel più facile da stendere sulle mani.
L’acqua ossigenata ha un ruolo secondario nel prodotto, in quanto non è determinante per l’azione igienizzante sulle mani, ma funge da sostanza stabilizzante e “decontaminante” dei contenitori.
La presenza di oli essenziali – come quelli di lavanda, tea tree o limone – può essere apprezzata per ragioni aromatiche o per lievi proprietà antibatteriche, anche se la loro efficacia non sostituisce in alcun modo quella dell’alcol. Gli oli essenziali vengono dosati in gocce, poiché ad alte concentrazioni possono risultare irritanti.
Consigli di utilizzo e sicurezza
Per un risultato ottimale, l’igienizzante va applicato su mani asciutte e pulite da impurità visibili, massaggiando per almeno 30-40 secondi. Va evitato l’uso su mani visibilmente sporche, dove il sapone resta insostituibile.
Raccomandazioni per la sicurezza domestica:
- Utilizzare alcol alimentare o comunque adatto all’uso cosmetico o igienico.
- Etichettare sempre i contenitori con la composizione e la data di produzione.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini per il rischio di ingestione accidentale e per la sua alta infiammabilità.
- Non utilizzare profumazioni o sostanze che possano essere allergeniche per chi userà il prodotto.
Infine, è importante ricordare che l’uso frequente di igienizzanti a base alcolica può provocare secchezza e irritazione cutanea. Per evitare questi effetti collaterali, l’applicazione periodica di una crema idratante può aiutare a mantenere la pelle morbida e protetta.
La possibilità di preparare in casa l’igienizzante consente di disporre sempre di un valido presidio contro virus e batteri, ma è fondamentale seguire con precisione le istruzioni e le raccomandazioni degli organi di salute pubblica per garantire sicurezza ed efficacia.